Impegno per la tutela della biodiversità

Giornata Internazionale della biodiversità

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Dal 2001 si celebra il 22 maggio la Giornata internazionale della biodiversità. Markus Moling, professore allo Studio teologico accademico a Bressanone, richiama all’impegno per tutelare la varietà delle specie e degli ecosistemi.


In tutto il mondo vengono messe in pericolo la varietà delle specie e degli ecosistemi e la diversità genetica all'interno delle specie, motivo per cui la perdita di biodiversità è spesso considerata, insieme al cambiamento climatico, la principale crisi ecologica del nostro tempo. Le ragioni dell'estinzione delle specie sono molteplici: mutamento del clima, inquinamento, monocolture, uso eccessivo di pesticidi, ecc.

In vista della Giornata internazionale, che ricorre lunedì 22 maggio, la diocesi di Bolzano-Bressanone ricorda il suo impegno contro la perdita di biodiversità, tra l'altro nel campo dell'educazione: "Educare significa mantenere vivo lo stupore. Chi è in grado di meravigliarsi della diversità del creato è anche pronto a proteggerla", afferma Markus Moling, indicando vari temi forti contenuti nel programma dello Studio teologico accademico di Bressanone.

Il rapporto con le risorse naturali, ma anche con fonti energetiche come la luce, può essere gestito in modo da non danneggiare altre creature. "È necessaria una crescente sensibilità per comprendere che possiamo realizzare grandi cose con piccoli passi e misure, adempiendo così anche alla nostra missione di salvaguardia del Creato", conclude Moling.

Anche l'anno liturgico offre una serie di opportunità per fare della biodiversità un tema: ringraziamento per il raccolto, giornata e mese del Creato, processioni, intercessioni, omelie. Anche gli edifici della chiesa, i campanili e le capriate dei tetti, possono dare un contributo alla biodiversità, poiché costituiscono un habitat prezioso per diverse specie animali, comprese quelle a rischio, come i pipistrelli.

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