Dies Academicus 2022 allo STA di Bressanone

La relatrice Schavan sulla necessità di rinnovamento

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Con la relazione dell‘ex ministra tedesca Annette Schavan, il conferimento del Premio Vescovo Golser e la presentazione dell’Annuario teologico 2021 si è festeggiato oggi il Dies Academicus 2022 allo Studio Teologico Accademico di Bressanone.


Come relatrice al tradizionale Dies Academicus lo STA ha invitato quest’anno Annette Schavan, già ministra all’istruzione del governo Merkel e poi ambasciatrice di Germania presso la Santa Sede. Nel suo intervento sulla necessità di rinnovamento della Chiesa e del mondo ha parlato del futuro come una provocazione da affrontare, specie in questo tempo di cambiamenti in cui la solidarietà minaccia di frantumarsi e nuovi nazionalismi stanno scoppiando: “La Chiesa può essere un esempio di solidarietà vissuta e di diversità. La diversità è nel Dna della Chiesa.“ Schavan ha poi descritto lo spirito che può condurre al rinnovamento nella Chiesa: “ Può essere lo spirito di curiosità, misericordia e rispetto verso Dio e la persona a rendere possibile un nuovo modo di essere Chiesa, una via che allo stesso tempo incoraggia il rinnovamento anche nel mondo globale.“

Presenti anche il vescovo Ivo Muser e il presidente della Provincia Arno Kompatscher, la cerimonia è proseguita con l‘assegnazione del Premio “Vescovo Karl Golser” – conferito dall’Istituto De Pace Fidei per lavori scientifici su ecumenismo, dialogo interreligioso, pace, giustizia, salvaguardia del creato – alla studentessa Karin Rassler di Renon per la tesi "Vincoli di libertà: Hannah Arendt”.

Infine il professor Martin Lintner ha presentato il nuovo numero dell’Annuario Teologico Bressanone, che nei diversi contributi si concentra quest’anno sul tema “Interrompere il quotidiano. Feste religiose in una società secolare”.

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